Come ci ha insegnato il nostro maestro Orazio Costa Giovangigli: “L’individuo, grazie alla Poesia, ha la rivelazione di una zona del suo essere quanto mai segreta e intensa. E una volta che essa è rivelata, lo spettatore la conserva sempre.”in un gioco di riflessi, disvelamenti e apparizioni, le voci si alternano intrecciandosi per diventarne una sola, nella nudità scenica a servizio della parola.Al tumulto fonico di terzine di Dante si affiancano testimonianze audio di poeti del Novecento italiano, uniti tutti dall’amore verso la Visione dantesca.
ARTISTI
A cura di e con: Alessio Boni e Marcello Prayer