DAVIDE SACCO

Nasce a Torre del Greco (NA) il 3 dicembre 1990. Studia pianoforte e tamburi. Nel 2008 si diploma
all’I.C.R.A. Project di Michele Monetta come Mimo / Attore e si laurea in Arti e storie dello
spettacolo presso La Sapienza – Universita di Roma. Dopo essere stato aiuto regista accanto a
registi come Massimo Popolizio, Geppy Gleijeses, Tato Russo, Lello Arena, Livio Galassi,
Vincenzo Cerami, Gigi Savoia, Luciano Melchionna e altri, lavora come regista dirigendo attori
come Francesco Montanari, Massimo Venturiello, Gianmarco Saurino, Maria Pia Calzone e tanti
altri; come autore collabora con Amnesty International, Teatri Molisani, Asti Teatro, Napoli Teatro
Festival, EU Collective Plays!, cura la drammaturgia per lo spettacolo “Ma.Ma Le voci di un
sogno” dedicato a Nelson Mandela e Miriam Makeba in collaborazione con l’Ambasciata del Sud
Africa all’interno del progetto Mibact Migrarti. E curatore per il Teatro di Roma della mostra su
Peter Stein: “Nato a Berlino nel ‘37” presso il Teatro Valle di Roma. Cura la direzione del Mercato
dell’Arte e della Civilta, progetto speciale del Napoli Teatro Festival. Cura, per il Teatro Parioli di
Roma, il progetto Grammatiche teatrali sull’educazione dello spettatore. Cura la rassegna di nuova
drammaturgia “Quinta Armata” per il Teatro Marconi di Roma. Cura il progetto Tradizione il
Teatro di domani sostenuto dalla SIAE. Dirige a Roma la manifestazione Lunga Vita Festival con il
patrocinio EUNIC e il Festival Narni Città Teatro (riconosciuto dal MIC). Da settembre 2021 e
codirettore, insieme a Francesco Montanari, del Teatro Manini di Narni. Recentemente, ha diretto i
testi da lui scritti: “L’uomo piu crudele del mondo” con F. Montanari e L. Guanciale; “Napoleone.
La morte di Dio” con L. Guanciale; “Sesto Potere” con F. Montanari e C. Caccamo.
Lo spettacolo “Amleto” da lui adattato e diretto ha aperto la settantaseiesima edizione dell’Estate
Teatrale Veronese, interpretato da F. Montanari, F. Branciaroli, F. Acquaroli, S. Bertelà, G. Di
Biase.